Viaggiare in aereo con bambini mezzi malati è un po’ come praticare uno sport estremo.

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Soprattutto quando i suddetti sono grondanti di raffreddore e tosse, forse anche febbre ma non si sa, perché i tre termometri di casa hanno restituito tre temperature differenti.

Comunque.

I voli erano due, con scalo di quattro ore. E in un viaggio di questo tipo può accadere di tutto. Anche scariche di adrenalina e terrore.

Può ad esempio accadere che tuo figlio inizi a correre, tu non riesca nemmeno a dire “dove vai” che l’hai già perso di vista per… un minuto?

Un minuto in cui hai perso dieci anni di vita. Poi lui riappare dicendo che ti aveva fatto uno scherzo.

C’è anche il gioco della sopravvivenza, cioè quando entri in bagno con entrambi per sopperire ai tuoi bisogni e mentre uno mette le mani dentro al bidone della spazzatura rischiando di contrarre l’ebola, l’altro sgancia la serratura aprendo la porta del bagno, davanti ad una fila di gente che aspetta il suo turno.

Insomma, la realtà può superare l’immaginazione ma occorre avere fede. Prima o poi si giunge a destinazione.

Tempo fa avevo scritto un post serio sulle cose da sapere quando si viaggia in aereo con bambini. 

I seguenti consigli sono meno seri. Ma assolutamente utili.

 Viaggiare in aereo con bambini:

  • Lo zaino. Avere le mani libere e il peso bilanciato sulla schiena è spesso sottovalutato
  • Il carrello per i bagagli. Può avere funzioni molto creative, anche perché il passeggino, se dovete fare uno scalo non ve lo restituiranno nel terminal dell’attesa.
  • Cercare aree giochi. Quasi tutti i grandi aeroporti ne hanno una e se non avete con voi un kit anti-noia (fogli per colorare, matite, giochi, libri, ipad) siete spacciati.
  • Non distrarsi mai e avere molta pazienza.
  • Al ritiro bagagli controllate immediatamente che il passeggino o le valigie non abbiano subito danni. In caso positivo è importante rivolgersi all’apposito desk, all’interno dell’aerea bagagli. Alcune compagnie, se solo siete usciti dalla zona ritiro bagli, non accettano di rimborsarvi.

Buon viaggio e buona fortuna

Leon wears:  sweaters and pants zara baby, geox shoes

Thiago wears: Prenatal  sweaters,  jacket and jeans Chicco, Geox shoes

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