Come si litiga da genitori?

Sarebbe opportuno non litigare di fronte ai figli, sarebbe meglio discutere con toni sereni e pacati e soprattutto quando i figli dormono profondamente.

Anzi no, nemmeno quando sono tra le braccia di morfeo.
I bambini ascoltano  anche quando dormono, e il loro cervello si modifica, irrimediabilmente.

Questo è ciò che è emerso da una ricerca pubblicata su Psychological Science. Insomma roba seria.

I bambini ascoltano, mentre dormono:

I ricercatori hanno scansionato le risposte cerebrali di un campione di neonati: questi bimbi, mentre dormivano erano sottoposti, in cuffia, a diversi toni di voce: felici, neutri e arrabbiati.
I dati emersi sono risultati sorprendenti.
Il cervello dei neonati esaminati non solo ha risposto in modo diverso alle diverse voci (quindi i nostri bambini ascoltano e “reagiscono” anche mentre dormono!), ma sono state trovate forti differenze tra i bambini stessi.
I ricercatori hanno rilevato che i neonati provenienti da famiglie con un alto tasso di conflittualità, cioè dove i genitori gridavano e si chiamava con appellativi sgradevoli, hanno mostrato un’attivazione accresciuta in alcune aree del cervello.
“Quello che vediamo per i bambini che vivono in case ad alta conflittualità è che mostrano una maggiore reattività a toni di voce molto arrabbiati e che la reattività è nelle regioni del cervello che riteniamo importanti in età adulta, in termini di capacità di regolare le emozioni e di funzionare bene.”
 
Questo cosa vuol dire?
Praticamente da questa ricerca si ipotizza che un neonato, sottoposto fin dai primissimi giorni ad un ambiente conflittuale, svilupperà una reattività maggiore alle situazione conflittuali.
Questo significa che, probabilmente, il suo sistema psichico ed emotivo reagirà in modo disfunzionale di fronte a situazioni stressanti e conflittuali.
Un bambino che cresce in un ambiente dove si urla e ci si insulta sarà un adulto -secondo i ricercatori- con maggiori difficoltà a regolare le emozioni.Dimostrazione scientifica a ciò che dice il buon senso: “Figli che crescono in un ambiente sereno diventeranno adulti sereni”.

La vera notizia è che il cervello, a seconda degli stimoli a cui è sottoposto, si modifica.

Ho sempre pensato che un figlio sia un’ottima occasione per migliorare se stessi, ma non sempre è facile.

Essere genitore è una sfida -infinita- per migliorare, per migliorarsi e, in alcuni casi, rimettere al posto giusto dei pezzetti infelici della propria infanzia.
E’ un’occasione da non sprecare.