Qualche settimana fa, quando sono tornata in Italia, sono stata a Milano con mio figlio più grande Thiago e abbiamo colto l’occasione per un’esperienza culturale e artistica: una visita guidata al Labirinto di Arnaldo Pomodoro!
Quello che infatti mi manca della vita a Ibiza è l’arte e la cultura, di cui l’Italia è impregnata mentre la mia isola ne è un po’ carente.
Dopo aver preso la metropolitana (altra esperienza incredibile per chi vive su un’isola!) siamo andati in via Solari, dove c’è il labirinto di Arnaldo Pomodoro.
Il labirinto di Arnaldo Pomodoro è un’opera d’arte interattiva: si entra dentro l’opera!
Il Labirinto di Pomodoro è una delle opere più magiche dell’artista.
Arnaldo Pomodoro ha lavorato a questa opera per moltissimi anni e l’ha dedicata all’Epopea di Gilgamesh, il primo poema scritto ai tempi dei Sumeri, su 11 tavolette d’argilla.
Il percorso all’interno del labirinto è organizzato da una guida, che spiega ai bambini la storia del labirinto e dell’artista con un linguaggio semplice e appassionante.
Thiago a distanza di tempo, racconta ancora come Pomodoro si sia avvicinato alla scultura: con l’osso di seppia, nella parte morbida disegnava e lo modellava.
I bambini erano estasiati dalla visita al Labirinto e mio figlio mi ha chiesto quando possiamo tornare per un nuovo workshop!
La Fondazione Arnaldo Pomodoro è nata nel 1995 per volere dello stesso artista, considerato uno dei più grandi scultori contemporanei italiani. La sua fondazione organizza laboratori e workshop per ragazzi: nei suoi spazi oppure presso le scuole, con progetti personalizzati e personalizzabili.
Workshop per la scuola d’infanzia
Workshop per la scuola primaria
Workshop e visite per la scuola secondaria di primo grado
Workshop e visite per la scuola secondaria di secondo grado;
E ovviamente la visita al Labirinto per tutti gli ordini scolastici.
Per maggiori info sulla fondazione Pomodoro potete visitare il loro sito.
L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
(Paul Klee)